Alpinismo, escursioni, gite in montagna, arrampicata.
La Commissione Alpinismo Giovanile
è costituita da un gruppo di soci del Club Alpino Italiano che dal 1991, anno della sua fondazione all’interno della Sezione CAI-UGET di Torino, propone ogni anno una serie di attività in montagna rivolte a bambini e ragazzi di età compresa tra gli 8 ed i 17 anni, prevalentemente di carattere escursionistico ed a diretto contatto con la natura.
Si organizzano gite in montagna di uno o più giorni con mete diversificate secondo l’età e le capacità fisiche dei partecipanti: per i più piccoli è un modo per imparare a conoscere la montagna nei suoi vari aspetti giocando, essendo l’escursione non soltanto finalizzata al camminare per raggiungere una meta; per i ragazzi più grandi si propongono gite escursionistiche e di facile alpinismo con salita di cime di grande interesse ed a quote anche superiori ai 3000 metri.
L’Alpinismo Giovanile persegue lo scopo, stabilito dal Progetto Educativo del Club Alpino Italiano, di aiutare il giovane nella propria crescita umana proponendogli l’ambiente montano per vivere con gioia esperienze di formazione.
Oltre alle attività tipicamente escursionistiche sono comprese tutte quelle iniziative atte a consentire il corretto approccio del giovane alle tecniche più specializzate proprie delle attività contemplate dal Club Alpino Italiano, in modo che i ragazzi possano conoscere con osservazione ed esperienza diretta tali attività, affinché da adulti siano in grado di scegliere quelle loro più confacenti; per tali motivi la Commissione Alpinismo Giovanile durante tutto l’arco dell’anno, con eventuale supporto, ove necessario, di esperti nelle specifiche discipline, si occupa anche di:
– attività escursionistica per ragazzi oltre i 17 anni;
– organizzazione gite naturalistiche per scuole;
– organizzazione corsi di aggiornamento e formazione di Alpinismo Giovanile;
– organizzazione gite di introduzione all’arrampicata per ragazzi;
– organizzazione gite di escursionismo su ghiacciaio;
– organizzazione gite in collaborazione con il gruppo Ski-fondo, il gruppo Tutela Ambiente Montano (TAM) ed il gruppo Speleo;
– pulizia e ripristino sentieri.
Per l’organizzazione delle escursioni il gruppo si avvale di Accompagnatori qualificati con esperienza escursionistico/alpinistica che nella conduzione delle stesse pone la sicurezza come fattore prioritario; gli Accompagnatori sono dei volontari che partecipano periodicamente a corsi di aggiornamento organizzati dal Club Alpino Italiano.
Alpinismo Giovanile: due termini che nascondono un grande progetto, il Progetto Educativo del CAI, il documento che detta le basi per svolgere attività in montagna con i giovani, con lo scopo di aiutarli nella propria crescita umana, nella convinzione che l’amore per la montagna e per la natura sia una parte fondamentale dell’educazione di un individuo.
Gli obiettivi degli accompagnatori sono la formazione culturale di base dei giovani e l’apprendimento da parte loro delle tecniche di base per la sicurezza in montagna.
La figura dell’Accompagnatore di Alpinismo Giovanile, più che di istruttore è quella di educatore; è colui che fornisce al giovane le modalità per affrontare e superare correttamente le difficoltà di una escursione, modalità comportamentali che poi possono essere trasportate nella vita di tutti i giorni per superare gli inevitabili problemi quotidiani.
Le attività svolte durante le escursioni contemplano sempre il gioco, perché è tramite questo mezzo che il giovane impara, apprendendo le nozioni di base dell’andare in montagna, l’abbigliamento e l’attrezzatura necessari, la corretta alimentazione, la topografia e l’orientamento, le tecniche di base dell’arrampicata e della progressione su ghiacciaio, ma soprattutto il pieno rispetto della natura, tema che oggi più che in passato ha una valenza importantissima per la nostra vita.
Per approfondimenti puoi visitare:
Il sito del CAI